Ecco dove andare? Dentro questo cerchio ogni posto andrà bene

Ecco dove andare? Dentro questo cerchio ogni posto andrà bene

Torniamo con un nuovo reportage per parlare di qualcosa che, ho appurato, piacerebbe veramente a chiunque fare. Sul serio. Dalla prima all’ultima persona con cui ho parlato, ho notato lo stupore e l’ammirazione non appena sentivano la parola “aurora boreale”, specie se seguita dall’affermazione: “Io l’ho vista”.

Beh, penso sia abbastanza ovvio, l’aurora boreale è veramente qualcosa d’eccezionale da vedere e posso, senza tanti dubbi, definirla come una delle cose che bisognerebbe fare assolutamente nella vita prima di morire. Per chi non sapesse cosa è un’aurora, wikipedia giunge in soccorso.

Certo, ma come fare? Dove andare? Mica le aurore boreali le trovi dietro l’angolo, anzi, ci vuole pure molta fortuna per vederne una, eppure nulla è impossibile. Basta solo informarsi e muoversi con i tempi giusti, nelle modalità giuste e seguendo qualche piccolo accorgimento.

Si, ma nel marasma di internet, dove trovare un articolo che riassuma tutte le varie informazioni, che le metta insieme e soprattutto che le renda comprensibili per tutte le persone che in vita loro non hanno mai fatto nulla di ciò? Quella che troverete sarà una piccola guida con tutte le varie dritte e alcuni suggerimenti, provenienti da una persona che di aurore non ne aveva mai sentito parlare prima. Ovvero il sottoscritto.

Innanzitutto, bisogna rispondere a una domanda basilare:  Dove andare a caccia di aurore boreali?

Di posti dove andare in giro per il mondo ce ne sono parecchi: Alaska, Islanda, Russia, Svezia, Finlandia e Norvegia vanno per la maggiore, ma onestamente le aurore boreali sono visibili ovunque, in qualsiasi parte del globo: l’importante è che siano al di là del Circolo Polare Artico (si potrebbero vedere anche all’altra estremità del globo, precisamente sotto il Circolo Polare Antartico, ma vista l’impraticabilità e il suo essere quasi totalmente disabitato, lasceremo perdere quest’area per concentrarci esclusivamente su quella Artica). Personalmente una delle regioni più attrezzate e dove, da sempre, si ha un’ottima possibilità d’incontrare un’aurora è la Lapponia, nel nord della Norvegia. Un territorio duro, freddo, coperto di neve quasi tutto l’anno, ma con degli scenari da togliere il fiato. In più, in Lapponia, potrete fare rotta verso la sua città più grande, da molti definita come la capitale mondiale delle aurore boreali. Signori e signore, benvenuti a Tromsø!

Benvenuti a Tromsø!

Benvenuti a Tromsø!

Situata in una delle estremità della Norvegia, in un isola sperduta fra i vari e innumerevoli fiordi norvegesi, questa all’apparenza piccola città(conta una popolazione di 72,000 abitanti) sarà il posto ideale da dove incominciare la vostra caccia alle aurore boreali. Il perché? Qui, nel corso dei decenni, il vedere ciò che gli inglesi chiamano Northern Lights(non vi venga mai in mente di chiamarle in inglese Aurora Borealis!) è diventato un vero e proprio business, con moltissime compagnie, organizzazioni e associazioni che organizzeranno dei veri tour guidati a caccia di aurore boreali.

Molto ma molto importante: Vedere le aurore boreali non è affatto un gioco da ragazzi, anzi, ci vuole molto “culo” (perdonatemi il termine, ma è proprio così), condizioni meteo estremamente favorevoli e la giusta attività solare. In caso contrario, potrete passare ore a fissare il cielo, nel gelo più dilaniante, e non vedrete assolutamente una sega.

Insomma cosa fare per vedere le aurore una volta giunti a Tromsø, o comunque sia, sopra il circolo polare artico?

Dopo tre giorni di attesa, finalmente....

Dopo tre giorni di attesa, finalmente….

1) Quando andare? 

I periodi migliori per andare a vedere le aurore boreali sono a cavallo fra i mesi di ottobre e marzo senza grosse distinzioni, ma a ridosso degli equinozi di primavera e autunno va detto che le possibilità aumenteranno in maniera esponenziale per una maggiore attività solare presente, quindi il consiglio è di andare durante questi sei mesi e, se potete, nei mesi di Marzo e Ottobre. Anche Dicembre può essere un buon momento, visto che le ore di luce saranno minime, quindi avrete molto più tempo senza luce solare, per andare a caccia di aurore boreali.

2) Quanto tempo ci vuole per vederne una? 

Per quanto molti credano che basti una semplice notte per vedere le aurore, vi sbagliate di grosso. Solo se siete veramente ma veramente ma veramente fortunati riuscirete a fare tutto in una notte sola. Vi spiego meglio: il meteo nell’area del circolo polare artico è qualcosa di veramente imprevedibile, cambia velocemente e nel giro di un’ora può passare dal limpido più totale alla bufera di neve. Considerando che per vedere le aurore vi servirà un cielo limpido, possibilmente stellato, più giorni starete, più le vostre possibilità di beccare bel tempo e, di conseguenza, un’aurora boreale aumenteranno vertiginosamente. Secondo le statistiche, tre notti sono sufficienti per aumentare del 70% le possibilità di vedere un’aurora. Ovviamente più giorni starete, più le percentuali aumenteranno.

L’orario invece, non chiedetemi i motivi, ma sarà quasi sempre intorno alle 20:00 fino al 1:00 di notte. E’ il periodo di maggiore attività solare, in cui avrete maggiori possibilità di beccare un’aurora.

3) Dove vedere le aurore e a chi affidarsi? 

Per vedere le Northern Lights occorrerà l’oscurità più totale, quindi non perdete tempo e allontanatevi quanto più potete dalle luci della città. Se deciderete di affidarvi a qualche tour organizzato saranno loro a portarvi in posti specifici dove poter godere a pieno della bellezza delle aurore boreali, ma se preferirete fare tutto per conto vostro, cercate qualche lago o bosco nei pressi della città per essere sicuri di avere una visuale pulita e priva di inquinamento.

Un minibus sarà l'ideale!!!

Un minibus sarà l’ideale!!!

Se siete a Tromsø, l’ideale sarà recarsi nella parte sud del lago Prestvannet, poco fuori il centro città, dove sarà possibile avere una buona visuale del cielo stellato e di eventuali aurore.

Il consiglio: affidatevi a dei tour organizzati, ma scegliete quelli composti da gruppi limitati, massimo 15-18 persone. Infatti, fra i vari pacchetti sarà possibile scegliere di tutto. Se andare con grandi autobus, piccoli pulmini o addirittura delle auto. Ovviamente più il mezzo è piccolo, più il prezzo aumenta, ma è anche vero che per spostarsi rapidamente durante la caccia alle aurore, meno persone sarete, meno tempo perderete.

Il buon compromesso fra prezzo e qualità del tour è quello di prenotare un minibus: non sarete soli, ma non sarete neanche troppi. Riuscirete a muoversi con rapidità, ma allo stesso tempo senza svenare il vostro portafoglio.

Nota bene: Spesso i vari tour gireranno parecchio, in cerca del posto giusto con il cielo pulito, e potrà capitare di viaggiare una o due ore prima di raggiungere la vostra meta ideale. A volte, se siete a Tromsø, i vari tour si spingeranno fino alla costa dell’Atlantico nella speranza di trovare cielo limpido. Se siete fortunati invece, molti tour organizzati hanno un campo base, con servizi e luoghi riscaldati, dove sarete portati nel caso il meteo sia buono fin da subito. Una gran cosa, che vi risparmierà una bella dose di freddo.

Ah dimenticavo, in linea di massima, la durata di ogni tour(qualsiasi scegliate) varia fra le 8 e le 12 ore. Insomma: dalle 18 fino alle 3:00 se siete sfortunati e non troverete un posto giusto per le aurore subito. Una vera e propria caccia alle aurore boreali! In tutti i sensi….

P.s Personalmente, a Tromsø, vi raccomando il tour chiamato Amazing Aurora, organizzato dalla Karlsoy Buss e prenotabile all’ Ufficio Turistico di Tromsø: in compagnia di Tom, un vecchietto norvegese scatenato, sarete guidati in giro per la regione a nord di Tromsø chiamata Ringvassøya alla caccia di aurore e, se il tempo sarà dalla vostra, sarete condotti fino al loro campo-base che sorge proprio ai piedi di un immenso lago ghiacciato. Qui conoscerete la moglie di Tom, che vi accoglierà e vi ospiterà all’interno di una capanna riscaldata e vi riempirà di zuppa di pesce finché non sarete satolli. Insomma: un tour a conduzione familiare con un vero pioniere della caccia alle aurore boreali.  Ecco qui la recensione su Tripadvisor, se non credete alle mie parole:http://www.tripadvisor.com/Attraction_Review-g190475-d5970632-Reviews-Amazing_Aurora_Karlsoy_Buss-Tromso_Troms_Northern_Norway.html4)

4) Come vestirsi? 

Notare la tuta polare.... P.s questa foto è scattata con una canon, il treppiede e i giusti setting e con un trucco che illumina il volto con una torcia

Notare la tuta polare….
P.s questa foto è scattata con una canon, il treppiede e i giusti setting e con un trucco che illumina il volto con una torcia

Farà freddo. Molto freddo. Dipende anche dal periodo che sceglierete. Nei mesi invernali le temperature potranno scendere abbondantemente anche sotto lo zero, mentre in autunno e primavera le temperature saranno più miti. A Tromsø in particolare non farai mai troppo freddo, visto che nelle sue acque passa la Corrente del Golfo, che influenza non di poco il meteo dell’intera area.

Ad ogni modo portatevi roba pesante, molto pesante, anche se bisogna ammettere che molti tour organizzati, oltre al viaggio, offriranno incluso nel prezzo tutta l’attrezzatura necessaria, a partire dagli stivali fino ad arrivare a vere e proprie tute polari. Sembrerete dei grossi grassi lottatori di Sumo, ma anche dopo sette ore all’aria aperta, non sentirete il minimo freddo.

P.s Portatevi da bere, nel caso sentiate freddo, due gocce vi aiuteranno a dimenticare tutti i morsi del gelo polare!

5) E’ possibile fare foto? Occorrono macchine professionali? 

Allora: fare le foto a un’aurora boreale non è un gioco da ragazzi. Ma si può fare. Occorrerà innanzitutto un treppiede per la vostra macchina fotografica(non vi venga in mente di provare a fare una foto con un semplice cellulare: sarà impossibile…a meno che non abbiate un Nokia Lumia o cellulari simili, ma anche in quel caso le foto faranno schifo) in modo che la macchina sia ferma e scatti la foto senza tremolii. Spesso molti tour organizzati vi offriranno dei treppiede, quindi non

Foto scattata con un Lumia 923. Nonostante alcuni setting da macchina fotografica, l'immagine è mossa e sfocata.

Foto scattata con un Lumia 923. Nonostante alcuni setting da macchina fotografica, l’immagine è mossa e sfocata.

servirà manco che ve li portiate da casa in valigia. Ma controllate: non tutti i tour ne forniscono.

Inoltre, senza entrare nei dettagli per quanto riguarda i setting(ISO, tempo di esposizione, velocità otturatore, etc etc) vi garantisco che anche una Canon o una Nikon qualsiasi, senza troppi ghirigori tecnologici, sarà perfettamente in grado di scattare foto decente all’aurora boreale. Certo, più sarà professionale, meglio sarà. Ma non è obbligatorio.

Quello che è obbligatorio è leggere siti specializzati che vi spiegheranno i vari setting da usare e come usare la macchina fotografica per scattare una foto all’aurora. Un buon sito, in lingua inglese, è questo: http://auroranotify.com/learn/ .

Ad ogni modo su internet ce ne sono un’infinità, quindi basta cercare…

6) Occorre solo del meteo favorevole per vedere un’aurora?

Foto scattata con una canon, ma ci siamo dimenticati di mettere a fuoco l'immagine(cosa non proprio semplice) e quindi le foto sono venute mezze sfocate

Foto scattata con una canon, ma ci siamo dimenticati di mettere a fuoco l’immagine(cosa non proprio semplice) e quindi le foto sono venute mezze sfocate

No. La fregatura è che occorre anche una buona attività solare, affinché compaia un’aurora boreale. Infatti è proprio l’attività del sole a dare vita alle Northern Lights, quindi in assenza di attività, nonostante un cielo stellato magnifico, non vedrete niente.

Oddio, è una cosa molto rara l’assenza di attività solare, ma è meglio tenere conto della cosa, per precauzione. Questo sito monitora in tempo reale l’attività del sole e vi sarà di grande aiuto per capire se vedrete oppure no un’aurora boreale: http://www.aurora-service.eu/aurora-forecast/

 

Queste sono solo alcune dritte da seguire, per qualsiasi neofita sogni o stia progettando un viaggio a caccia di aurore boreali. Il sottoscritto è partito allo sbaraglio, lo confesso, ma grazie a una preparazione decente prima di partire e un po’ di fortuna, è riuscito a godere dello spettacolo delle

Un'esplosione solare: qualcosa di unico!!!

Un’esplosione solare: qualcosa di unico!!!

Northern Lights.

Qualcosa di unico, magnifico. E se sarete fortunati, riuscirete anche voi a vederne una. Basta solo provare e, con le dovute accortezze, il vostro sogno diventerà realtà.

Buona fortuna!!

 

P.s In teoria l’attività solare rispetta il ciclo undecennale del sole e, a quanto pare, siamo veramente a ridosso della sua fine, prima che ne ricominci un’altro.  Visto che l’attività solare sarà scarsa all’inizio del suo ciclo e molto forte verso la sua fine, gli esperti dicono che dopo il 2016 vedere un’aurora boreale diventerà molto più complicato, almeno fino al 2022. Quindi il mio invito è di affrettarvi: avete ancora un anno per recarvi oltre il circolo polare articolo e vedere un’aurora boreale all’apice del ciclo undecennale del sole. Muovetevi!!!