Il Golden Gate Bridge

Il Golden Gate Bridge

[Mentre stiamo lavorando per presentarvi un nuovo reportage direttamente dall’Australia, inauguriamo questo nuovo anno del blog Duemondi.it tornando sulla Route 66, anzi fuori dalla Route 66, per parlarvi di una città che non fa parte della Route 66, che dista 381 miglia e sei ore di macchina dalla  Mother Road,  ma che merita di essere vista se siete giunti fino a Los Angeles e avete un po’ di tempo dalla vostra parte]

Benvenuti a San Francisco! questa città che sorge alle estremità dello stretto Golden Gate, nei

I tipici tram di Frisco

I tipici tram di Frisco

secoli  è stata un rinomato porto di mare e uno dei principali approdi dell’Oceano Pacifico(pensate che le crociere attorno al mondo terminavano proprio qui), mentre oggi si contraddistingue per essere la città con la comunità omosessuale più grande d’America, per essere la città con la comunità orientale più ampia e ultimamente per essere diventata la residenza di molte teste d’uovo

della Silicon Valley, che alle sedi di Facebook e Google nella cittadina limitrofe di Palo Alto, preferiscono la bellezza della grande SF.

Un consiglio: non chiamatela Frisco. Sebbene esista questa tendenza, soprattutto da parte dei turisti, a chiamarla in questo modo, beh, agli abitanti di San Francisco non piace neanche un po’. Dicono sia una storpiatura, come se uno chiamasse New York, Neork. Decisamente di cattivo gusto…

La città è una serie infinita di ripide colline, di case appollaiate su grandi salite che possono toccare anche l’80% di pendenza e di spettacolari tram che si arrampicano lentamente, ma senza alcuna esitazione,  lungo le curve del Historic Center fino ad arrivare ai moli del porto cittadino.

Di cose da vedere ce ne sono e come non iniziare con:

On the bridge

On the bridge

1)  Il Golden Gate Bridge:

Rosso, enorme, meraviglia d’ingegneristica e architettura, in grado di resistere a terremoti e tempeste, questo lunghissimo ponte con i suoi pilastri più alti al mondo e la distanza fra le due torri più lunga di tutto il pianeta, merita di essere la prima tappa del vostro viaggio a San Francisco.

Facilmente raggiungibile dai mezzi pubblici(solo pullman, la metro non è un granché a SF), la sua

imponenza è tale che vi lascerà a bocca aperta. Occhio alle raffiche di vento quando vi ritroverete nel

Le spiagge di San Francisco

Le spiagge di San Francisco

mezzo, ma il panorama che si gode di tutta San Francisco e della baia circostante non ha prezzo.  Un

tempo c’era anche chi faceva Bungee Jumping dal centro del ponte, ma fortunatamente hanno avuto la saggezza di rendere illegale la cosa. Troppo pericoloso.

I Leoni Marini del Pier 39

I Leoni Marini del Pier 39

2) Il Pier 39: la casa dei leoni di mare

Proseguendo la vostra passeggiata dal Golden Gate Bridge, dopo un paio di km lungo le ventose spiagge(meta prediletta dei windsurfisti) della baia di San Francisco, arriverete al porto cittadino, formato da una serie infinita di moli chiamati Piers. Gabbiani, odore di pesce, ristoranti di mare ovunque per finire degli strani versi provenire dal fondo del Pier 39.

Noterete molta gente e nel mezzo del molo una gigantesca colonia di foche e leoni marini che da anni hanno scelto come loro casa il porto di San Francisco e che risultano essere delle vere e proprie star della città. Distesi al sole, uno sopra all’altro, assistere al loro dolce far nulla è uno spettacolo garantito che non nega anche scene comiche come quando due leoni di mare iniziano a litigare fra di loro per il posto o quando una foca se la prende con qualche gabbiano troppo invadente.

Alcatraz da lontano

Alcatraz da lontano

3) Alcatraz: la prigione più sicura d’America

“Se infrangi le regole, vai in galera. Se infrangi le regole della galera, vai ad Alcatraz”.

Questo si raccontava della celebre Alcatraz, isola-prigione di fronte la città di San Francisco che per moltissimi anni è stata la casa dei peggiori criminali e gangsters americani. Uno su tutto Al Capone, che nelle sue memorie scriveva: “Alcatraz è come se mi avesse succhiato via la vita”.

Casa dei peggiori secondini, impossibile evadere, visitare oggi questa prigione conserva un fascino unico e irripetibile. Il consiglio è prenotare per tempo la visita in quanto i biglietti vanno a ruba, ma camminare fra quei corridoi, entrare dentro quelle celle, ha un non so che di mistico. Come un salto indietro nel tempo per rivivere ciò che fu per molti carcerati un vero e proprio inferno in terra.

Nota bene: la gente si scanna per andare a visitare Alcatraz, quindi vi consiglio di prenotare online con un po’ di anticipo, per evitare di arrivare al traghetto verso Alcatraz e di non trovare posto.

La Russian Hill

La Russian Hill

4) La Russian Hill: la strada più contorta al mondo

Premessa: per visitare San Francisco occorre una bella dose di fiato e allenamento. O in alternativa una bombola d’ossigeno.

Contorta....decisamente contorta...

Contorta….decisamente contorta…

Le salite da fare sono una vera e propria sfida ma la visuale dall’alto non ha prezzo. Una delle più

celebri strade di SF si chiama Lombard Street, le cui pendenze rinomate tagliano in due la città, fino ad arrivare in un punto, nel centro storico della città dove la strada diventa una vera e propria serpentina stretta e ripida.

Ladies and Gentlemen siete arrivati a Russian Hill, la strada più contorta del mondo. Simbolo di San Francisco, questi 5 tornanti sono una vera croce per qualunque macchina voglia percorrerli e capita molto spesso di trovare automobili incastrate fra i tornanti di Russian Hill. La visuale rende molto di più dal basso verso l’alto ma se posso darvi un consiglio: fatela a piedi.

Lo Yosemite Park

Lo Yosemite Park

5)  Fuori San Francisco: Lo Yosemite Park

Per chiunque sia interessato alla natura e ai parchi nazionali, a un paio di ore da San Francisco, è possibile raggiungere probabilmente uno dei parchi forestali più importanti e particolari al mondo.

Il viaggio vale la pena perché potrete assistere a panorami unici e soprattutto fare la conoscenza con

Una tipica sequoia gigante del parco

Una tipica sequoia gigante del parco

delle antiche signore, vecchie di 3000 anni, dall’altezza media di 300 mt. Stiamo parlando delle Sequoie giganti.

Veri titani verdi che si staccano dal resto della foresta. Maestosi e imponenti, trovarsi alle loro radici produce la stessa sensazione di trovarsi di fronte un gigantesco grattacielo, come di fronte l’Empire State Building. Naso all’insù e bocca spalancata per lo stupore.

Lo Yosemite Park offre splendidi panorami come quello dell’ “El Capitan”( un massiccio di roccia levigata come il marmo) o delle cascate Yosemite, ma ciò che vale veramente il prezzo del biglietto sono le Sequoie: non le troverete da nessun’altra parte al mondo. Di conseguenza, una piccola deviazione fuori da San Francisco ci può stare.

Esistono anche visite in giornata, che potrete prenotare, consultando questo interessante e alquanto economico sito che offre gite giornaliere allo Yosemite e che vi permetterà di vedere tutto in una sola giornata di viaggio:http://www.extranomical.com/ITALIAN/home 

Dall'alto di San Francisco

Dall’alto di San Francisco

Raccontare di San Francisco in così poco spazio è ardua impresa, ci sarebbe anche da visitare, per esempio, la Coit Tower( il punto più panoramico della

città che offre una vista a 360° di SF), il Golden Gate Park o Union Square, a prescindere da ciò quello che mi sento di dire è un parere soggettivo: dopo aver girato tutta l’America, a mio personale giudizio, trovare un volo economico e volare da Los Angeles a San Francisco, uscendo fuori dalla Route, merita proprio la pena.

Non sarà on the road, non sarà wild, non sarà la Mother Road, ma se siete giunti a Los Angeles, perché non dargli un’occasione?

Non ve ne pentirete…

Panoramica di San Francisco